Effetti risoluzione della vendita a rate con riserva di proprietà per inadempimento del compratore
Consulenza sulla vendita a rate con riserva di proprietà
Art. 1525 del codice civile. Inadempimento del compratore.
Nonostante patto contrario, il mancato pagamento di una sola rata, che non superi l'ottava parte del prezzo, non dà luogo alla risoluzione del contratto, e il compratore conserva il beneficio del termine relativamente alle rate successive.
Art. 1526 del codice civile. Risoluzione del contratto.
Se la risoluzione del contratto ha luogo per l'inadempimento del compratore, il venditore deve restituire le rate riscosse , salvo il diritto a un equo compenso per l'uso della cosa, oltre al risarcimento del danno. Qualora si sia convenuto che le rate pagate restino acquisite al venditore a titolo d'indennità, il giudice secondo le circostanze, può ridurre l'indennità convenuta. La stessa disposizione si applica nel caso in cui il contratto sia configurato come locazione, e sia convenuto che, al termine di esso, la proprietà della cosa sia acquisita al conduttore per effetto del pagamento dei canoni pattuiti.
Ho già avuto una consulenza sull'argomento.
Risposta: quali sono gli effetti della risoluzione?
Gli effetti della risoluzione sono i seguenti:
-annullamento degli effetti del contratto di vendita con riserva di proprietà
-obbligo a carico del compratore di restituire il bene al venditore
-obbligo a carico del venditore di restituire la rate riscosse al compratore, tuttavia il venditore potrà trattenere dalle rate riscosse, un equo compenso per l'uso della cosa.
In caso di disaccordo in merito alla quantificazione del compenso per l'uso della cosa, le parti si rivolgeranno al giudice per la definizione giudiziale della controversia.
Attenzione, il contratto di vendita potrebbe prevedere una clausola specifica per cui, in caso d'inadempimento del compratore, il venditore potrà trattenere le rate riscosse, salvo che il giudice, adito dal compratore, decida di ridurre in parte l'importo di spettanza del venditore.
Il venditore deve restituire le rate riscosse salvo il diritto a un equo compenso per l'uso della cosa, oltre al risarcimento del danno.
Domanda: se il venditore non restituisce le rate riscosse?
Il compratore procederà con atto di citazione al giudice di pace oppure al tribunale civile (se l'importo controverso è superiore a 5000 euro), per ottenere la restituzione della rate già riscosse dal venditore.
In quella sede, il giudice determinerà il compenso spettante al venditore che dovrà restituire le rate al compratore.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.
Fonti:
- Art. 1525, 1526 del codice civile