Esempio di concorso nella successione del coniuge con i fratelli e genitori del defunto





Sono amministratore di Sostegno di mia Madre, avrei da chiederle delle delucidazioni riguardo l’eredità. E deceduto pochi giorni fa' un fratello, siamo rimasti tre fratelli, + la mamma.
Il papà e deceduto nel 2019.
E' stata fatta la successione, ovviamente la mamma avendo la comunione dei beni le percentuali sono (50% +1/3 la mamma), e (2/3 da dividere in parte uguali con i fratelli), questo quando eravamo ancora 4 fratelli e mamma. Mio fratello defunto lascia moglie e due figlie della stessa, che non hanno il suo cognome, avendo già un loro papà. Vorrei sapere dato che e stata fatta la successione, quando mio fratello era in vita, ora che è deceduto, come vengono ripartite le quote di eredità?
Mi può fare degli esempi!

RISPOSTA

L'asse ereditario di tuo padre deve essere suddiviso esattamente come hai scritto nella tua email, ai sensi dell'articolo 581 del codice civile.
Art. 581 - Concorso del coniuge con i figli.
Quando con il coniuge concorrono figli, il coniuge ha diritto alla metà dell'eredità, se alla successione concorre un solo figlio, e ad un terzo negli altri casi
La quota del fratello deceduto pochi giorni fa?
Si tratta della quota pari al 16,665 dell'asse ereditario (2/3 diviso 4 figli).
Immagino che tuo fratello abbia accettato l'eredità del padre (hai scritto che è stata presentata la successione), pertanto, in assenza di testamento (testamento scritto da tuo fratello), si applicherà la seguente norma del codice civile:
Art. 582 del codice civile - Concorso del coniuge con ascendenti, fratelli e sorelle.
Al coniuge sono devoluti i due terzi dell'eredità se egli concorre con ascendenti o con fratelli e sorelle anche se unilaterali, ovvero con gli uni e con gli altri. In quest'ultimo caso la parte residua è devoluta agli ascendenti, ai fratelli e alle sorelle, secondo le disposizioni dell'articolo 571, salvo in ogni caso agli ascendenti il diritto a un quarto dell'eredità
La quota del 16,665% del fratello sarà suddivisa come segue:
-2/3 al coniuge ossia 11,11%
-1/4 alla mamma ancora vivente ossia il 4,166%
-la quota residua ai fratelli superstiti ossia lo 0,463% a ciascuno dei tre fratelli rimasti in vita (1,389% diviso tre fratelli)
Stessa norma sarà applicabile anche al complessivo asse ereditario di tuo fratello, sempre in assenza di un testamento del fratello.



Con calcoli sia con testamento o senza di mio fratello defunto, ora che e rimasta vedova (mia cognata)?

RISPOSTA

I fratelli non hanno diritto alla quota di legittima in caso di successione testamentaria.
Il fratello deceduto potrebbe, con testamento anche olografo, lasciare il suo intero patrimonio (anche la quota ereditata dal padre) interamente alla moglie.
Oppure, sempre con testamento, potrebbe lasciare la quota di legittima pari al 50% alla moglie, attribuendo la quota disponibile pari all'altro 50% alle figlie di lei, ai fratelli, al parroco, ad un amico etc etc
Art. 540 del codice civile - Riserva a favore del coniuge
A favore del coniuge è riservata la metà del patrimonio dell'altro coniuge, salve le disposizioni dell'articolo 542 per il caso di concorso con i figli.
Al coniuge, anche quando concorra con altri chiamati, sono riservati i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto o comuni. Tali diritti gravano sulla porzione disponibile e, qualora questa non sia sufficiente, per il rimanente sulla quota di riserva del coniuge ed eventualmente sulla quota riservata ai figli.



Formula e il calcolo per esempio di 100,00 euro, di ogni erede?

RISPOSTA

Fatto.
Se l'esempio non è chiaro, resto a disposizione per tutti i chiarimenti del caso.
La moglie ha diritto a 2/3 dell'asse ereditario, ossia il 66,66%
La mamma ha diritto ad 1/4 dell'asse ereditario ossia il 25%
Il residuo sarà diviso tra i tre fratelli, ossia l' 8,34% diviso 3 fratelli, ossia il 2,78% a testa.



Inoltre dalla parte della famiglia di mio fratello defunto c’è da fare ancora la successione.

RISPOSTA

Entro un anno dalla morte di tuo fratello.



Una volta fatta a noi eredi cioè i (3 tre) fratelli rimasti e mia mamma aspettano delle quote ereditarie?

RISPOSTA

Sì, in caso di assenza di testamento, ai sensi dell'articolo 582 del codice civile.



Può con formula e calcolo nel caso fosse affermativo? Mia cognata si può opporre alla vendita di un immobile che era in comproprietà con gli altri miei fratelli, ora che e deceduto? Spero di essere stato chiaro. A disposizione Grazie Attendo

RISPOSTA

No.
Non può opporsi alla divisione dell'asse ereditario tramite vendita dell'immobile.
Ciascun coerede può chiedere lo scioglimento della comunione ereditaria immobiliare, ai sensi dell'articolo 713 del codice civile, rivolgendosi al tribunale civile.
Il mio consiglio è di cercare un accordo a titolo transattivo, per vendere il bene immobile a terzi e suddividere il ricavato in proporzione della quote.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti: